I trasporti nautici di merci pericolose sono regolamentati da un codice chiamato IMDG Code (dove IMDG sta per International Maritime Dangerous Goods). Si tratta di un codice redatto dall’IMO, l’International Maritime Organization, che prevede la regolamentazione di tutti i trasporti di merci ritenute pericolose. In Italia, queste regolamentazioni sono gestite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che delega a sua volta la sua autorità alla Capitaneria di Porto.
Cos’è, quindi, questo IMDG Code e come funziona esattamente?
Trasporti nautici: cos’è l’IMDG Code?
L’IMDG Code fornisce a chi deve effettuare un trasporto tutta una serie di regole da rispettare in termini di imballaggio, di livello di pericolosità della merce, di condizioni di trasporto, di quantità di merci da trasportare o ad esempio di documentazioni necessarie da allegare.
Le merci pericolose si dividono in classi e si presentano come segue:
- Classe 1: Esplosivi
- Classe 2: Gas
- Classe 3: Liquidi infiammabili
- Classe 4: Solidi infiammabili
- Classe 5: Materie comburenti e Perossidi organici
- Classe 6: Materie Tossiche ed Infettanti
- Classe 7: Materiali Radioattivi
- Classe 8: Materie Corrosive
- Classe 9: Materie e oggetti pericolosi diversi
- Classe 10: Inquinanti marini
IMDG Code: quali sono i documenti utili?
Per quanto riguarda la documentazione richiesta dall’IMDG Code, la persona che intende spedire la merce dovrà fornire i dati relativi alla merce: la classe (da 1 a 10), la tipologia di imballaggio, il numero ONU. Questi dati serviranno allo spedizioniere per valutare la tipologia di rischio della merce e in che modo gestire le operazioni. Alla fine di tutto, sarà compito della compagnia che si occuperà del trasporto nautico valutare l’attuabilità di tale movimentazione. Per questo è molto importante affidarsi a professionisti del settore per evitare rischi eventuali.